venerdì 25 marzo 2011

Competizione tra distro

Leggevo questo articolo che parla di "competizioni tra distro".

Credo abbia centrato il punto dicendo che è facile finire a comparare mele e arance.

Anche le distro desktop hanno target molto diversi: Ubuntu ha gli utenti inesperti come obiettivo primario, mentre Fedora punta più agli sviluppatori ed agli studenti esperti. OpenSUSE punta... mmm agli utenti di SUSE credo (mi spiace, ma non son mai riuscito a farmela piacere!).

Poi ci sono distro come Mandriva che, a parte i problemi economici che ha avuto, va forte in Francia. Tra l'altro stanno sviluppando cose interessanti per il desktop semantico, anche se gli manca quella scintilla che ai tempi di Mandrake 8 e 9 ne aveva fatto la distro di riferimento per l'ambito desktop. A quei tempi innovarono molto dal lato usabilità e anche a livello di sistema (con l'introduzione di urpmi).
Ci sono varie altre distro più o meno grandi con target "locale", mi viene in mente, ad esempio, RedFlag, cinese, ma ce ne sono decine.

Poi? Mint è una distro onesta, basata su Ubuntu (o Debian, se preferite), con qualche tool personalizzato ben piazzato. Trovo che sia una valida alternativa a Ubuntu, anche se ovviamente la community è molto più piccola.

PCLinuxOS non mi ha particolarmente colpito e non capisco bene quale sia il target. Puppy è ben fatta, anche se non mi piace affatto che giri totalmente da root e la trovo un po' limitata come distro desktop, però gira ottimamente anche su sistemi più datati.

Io continuo a vivere col dubbio su quale distro installare. Probabilmente a questo punto attenderò Fedora 15 e andrò con l'opzione btrfs + snapshot.

Nessun commento:

Posta un commento